Dopo aver trascorso 4 mesi in Grecia, dove l’estate sembrava non finire mai, mi sono ritrovata con una voglia assurda di autunno. Proprio io, che vorrei l’estate 365 giorni l’anno.
Avevo bisogno di un po’ di freddo, di indossare una felpa, di accendere il caminetto e di sedermi in divano a sorseggiare qualcosa di caldo. Ma soprattutto, avevo bisogno di assaporare la bellezza dell’autunno, con i suoi colori caldi e avvolgenti e di ammirare le foglie degli alberi che da verdi diventano gialle, arancioni e rosse. Avevo bisogno di immergermi nella natura e respirare. Respirare circondata da cotanta bellezza.
Ed è così che sabato scorso mi sono ritrovata a camminare lungo il sentiero dell’acqua di Folgaria. Una passeggiata stupenda dove il fascino dell’acqua e i colori dell’autunno si uniscono creando paesaggi da favola.
Sentiero dell’acqua – Folgaria
Siamo a Carbonare di Folgaria, nell’Alpe Cimbra e il protagonista assoluto di questo sentiero è il torrente Astico, le cui acque, sfruttate nell’ambito dell’economia rurale della montagna, sono state per secoli la principale fonte di sussistenza di tutta la comunità.
Parcheggiate l’auto nel piazzale della chiesa di Carbonare e da qui, seguite le indicazioni per il sentiero dell’acqua che, in breve tempo vi condurranno all’interno del bosco, lungo le rive del torrente Astico.
Il sentiero dell’acqua è un percorso ad anello, immerso nella natura, di circa 2 ore e mezza. Un percorso piuttosto semplice, senza troppo dislivello, attrezzato con panchine e tavolini e corredato da diverse tabelle esplicative in prossimità dei punti di interesse, che raccontano la secolare attività che ha visto la vita del torrente intrecciarsi con quella dell’uomo. Lungo il sentiero è infatti possibile visitare resti di insediamenti artigianali come fornaci per la calce, mulini e segherie, il tutto immerso in un ambiente alpino dove flora e fauna regnano indisturbate.
Dopo aver oltrepassato il sito archeologico de “la Cogola”, rimarrete affascinati dapprima dalla cascata sita sotto il ponte (scendete di sotto per fare una foto che ne vale sicuramente la pena) e, subito dopo, dalle cascatine create dallo scorrere del torrente, tra una moltitudine di piante dai colori che vanno dal verde al giallo e dall’arancione al rosso. Un piccolo angolo di paradiso nel bel mezzo dell’Alpe Cimbra.
Il sentiero continua, immerso nel bosco, lungo le sponde del torrente. Si attraversa un altro ponticello, ci si imbatte nel sito di una calchera, si possono ammirare alcuni alberi secolari e si arriva infine al piccolo borgo abitato di Cueli.
Da qui il percorso prosegue un po’ in salita. Si attraversa un altro ponte di legno e si passa dall’altro lato della vallata, passeggiando sempre in mezzo al bosco. Si incontra una segheria e si sale poi nella piccola frazione di Tezzeli. La si attraversa e, poco dopo, si prende il sentiero in discesa sulla destra. Un sentiero bellissimo dal quale si gode di un panorama pazzesco. E poi di nuovo dentro al bosco per poi ritornare a Carbonare.
Il sentiero dell’acqua è un viaggio nel tempo in uno dei luoghi più suggestivi dell’Altopiano di Folgaria. E’ percorribile durante tutto l’anno ma la stagione migliore è di sicuro l’autunno, con i colori delle foglie che rendono ancora più magico il tutto.
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