Egina: escursione di un giorno da Atene

Bouganville rosa acceso, acqua cristallina e trecce di aglio appese alle porte delle case. Le barchette colorate dei pescatori, un sacco di gatti fotogenici e tanti tanti pistacchi. Questa è in poche parole Egina, l’isola greca a pochi chilometri da Atene che vi conquisterà il cuore.

Egina o Aegina, assieme a Salamina, Hydra, Poros, Spetces e Angistri, fa parte delle Isole Saroniche e si trova a pochi chilometri dalla capitale greca. Quindi, perché non approfittarne per un’escursione in giornata durante il vostro soggiorno ad Atene?

Atene – 10 foto per raccontare

Egina: escursione di un giorno da Atene

Ogni giorno ci sono un infinito numero di ferry che dal porto di Atene raggiungono Egina e viceversa. Il prezzo varia dai 9 ai 19 Euro e la traversata, a seconda del ferry che prendete, varia dai 40 minuti all’ora e mezza. Io, ovviamente, ho preso quello più economico e, di conseguenza, quello più lento. Sono partita alle 8.20 del mattino e sono arrivata a Egina intorno alle 9.45.

Al ritorno, ho preso sempre il ferry della stessa compagnia (Anes ferries) delle 18.15, con arrivo al Pireo alle 20.15. Si, ha fatto un po’ di ritardo ma, il tramonto che c’era lungo il tragitto è stato spettacolare dall’inizio alla fine.

Tramonto dal Ferry

Per farvi un’idea degli orari dei ferry e dei vari costi, potete fare riferimento al sito www.ferryscanner.com e acquistare il biglietto o online o direttamente al porto, senza nessuna commissione. Le biglietterie si trovano al Gate E8, proprio di fronte alla postazione delle navi e potete recarvici fino a 10/15 minuti prima della partenza.

Egina: escursione di un giorno da Atene – Come muoversi in giro per l’isola

Se, come me, non amate noleggiare scooter o automobili, niente paura. Ad Egina potete muovervi con il bus che raggiunge i principali punti turistici. Fate però bene attenzione agli orari delle corse degli autobus, perché non essendocene molti, potreste rischiare o di non riuscire a visitare tutta l’isola o di rimanere senza mezzo di trasporto e dover per forza chiamare un taxi.

La stazione delle corriere ad Egina si trova, appena scendete dal ferry, alla vostra sinistra, un po’ più avanti delle biglietterie dei traghetti.

Il costo del biglietto varia da 1.60E a 1.80E a seconda della destinazione prescelta e non esiste un biglietto cumulativo giornaliero. Potete acquistare il biglietto al chiosco della stazione delle corriere di Egina o direttamente sull’autobus. Il prezzo non cambia. Per farvi un’idea sugli orari degli autobus, vi rimando al loro sito: KTEL Aegina

Le rotte principali sono 2. Una che fa Egina – Perdika, passando per Marathona e una che fa Egina – Agia Marina, passando per Agios Nektarios e Afaia.

Egina: Cosa vedere e fare

Passeggiare per Egina, la città che dà il nome all’isola

Cosa fare ad Egina? Ovviamente passeggiare senza fretta per la cittadina che dà il nome all’isola. Una cittadina di mare molto bella, piena di negozietti carini, bar e ristoranti alla moda e super curati. Passeggiate senza fretta, curiosate nei negozi, andate alla ricerca della via con gli ombrelli colorati e, ovviamente, non dimenticatevi di assaggiare i pistacchi di Egina, famosi in tutta la Grecia. Ve li proporranno e offriranno in tutte le salse perché si, Egina è l’isola dei pistacchi! Io ho provato di tutto: dalla crema spalmabile al pesto, dal gelato ai dolci vari, dal miele al liquore e ai vari tipi di pistacchi caramellati. Un paradiso se, come me, siete amanti dei pistacchi!

Egina-lisola-dei-pistacchi

Visitare il tempio di Afaia

L’incredibile tempio di Afaia è il tempio dorico meglio conservato di tutta la Grecia. Costruito tra il 500 e il 480 a.C., sorge su una collina coperta di pini dalla quale si hanno viste spettacolari. Ma lo sapete che, assieme al Partenone e al tempio di Apollo a Sounio, costituisce un misterioso triangolo sacro?

Tempio di Afaia

Il biglietto per visitarlo costa 6 Euro e…giusto perché vi possiate regolare, ci si impiega una cosa come 10 minuti per la visita. Ve lo dico per via degli orari dell’autobus che, tempo che scendete a vedere il sito archeologico e uscite, il bus è già di ritorno. Io però, che son curiosa, sono voluta andare a vedere anche Agia Marina, che dista a piedi solo una quindicina di minuti.

Tuffarsi nelle acque cristalline di Agia Marina

Agia Marina credo sia la città balneare dell’isola per eccellenza. Hotel, ristoranti, bar e negozietti sono a ridosso l’uno dell’altro lungo la strada principale del paese. Non c’è molto da vedere e fare qui, se non tuffarsi nelle acque cristalline e stendersi a prendere il sole nelle rocce bianche o nelle spiagge di sabbia allestite con lettini e ombrelloni.

Agia Marina

Visitare il moderno monastero di Agios Nektarios

Il monastero di Agios Nektarios  è una maestosa chiesa ortodossa in cui è conservata la tomba dell’omonimo santo a cui sono stati attribuiti numerosi miracoli. Si dice essere la chiesa più grande della Grecia e l’ingresso è gratuito.

Purtroppo io non ho avuto la possibilità di vedere questa chiesa perché, avendo solo un’ora a disposizione prima del prossimo e ultimo autobus della giornata, ho preferito andare a visitare il sito di Paleochora, che dista  dal monastero una quindicina di minuti a piedi.

Andare alla scoperta della città fantasma di Paleochora

Una cosa che dovete assolutamente fare ad Egina, è andare alla scoperta di Paleochora, l’antica capitale di Egina.

La-citta-fantasma-di-Paleochora

Costruita intorno al IX sec. d.C. sulle pendici di una collina come rifugio contro la pirateria, Paleochora venne definitivamente abbandonata all’inizio del XIX secolo.  Ora, sul sito di questa  città fantasma, si trovano circa trenta chiesette in pietra. Alcune sono semi distrutte, altre sono chiuse ma, cosa che vi lascerà sicuramente a bocca aperta è che la maggior parte di loro sono inaspettatamente visitabili. E…wow…una delle passeggiate più belle che io abbia mai fatto. Per non parlare di quando poi si arriva alla cima, dove si presume ci fosse un castello, da dove la vista è semplicemente spettacolare.

Paleochora

La-vista-da-Paleochora

L’ingresso a questo sito è gratuito e ve lo stra consiglio. Una delle cose più belle che ho fatto durante la mia escursione in giornata ad Egina.

Fare una tappa a Perdika

Perdika, un piccolo villaggio di pescatori, con bar e ristoranti di pesce affacciati sul piccolo porticciolo e una veduta incantevole sull’isola di Moni. L’acqua qui è così cristallina che non ho potuto fare a meno di farmi un bagno. Se preferite però una vera spiaggia con tanto di lettini e ombrelloni, non vi resta che scendere a Marathona, a metà strada tra Egina e Perdika.

Perdika

Visitare il sito archeologico di Kolona

Altra cosa da visitare ad Egina, durante un’escursione in giornata da Atene, è il sito archeologico di Kolona, dove si trova l’unica colonna rimasta intatta del tempio di Apollo. Purtroppo, essendo chiuso il martedì, non sono riuscita a visitarlo…quindi lascio a voi di farmi sapere com’è e se ne vale effettivamente la pena.

 

Se può esservi d’aiuto per via degli orari degli autobus, io mi sono organizzata così: Egina – Perdika. Qui ho passeggiato per la via del paesino e mi sono fatta un tuffo, nell’attesa dell’autobus successivo. Una passeggiata a Egina, aspettando l’autobus per Afaia. Tempio di Afaia e Agia Marina a piedi. Ho preso poi l’autobus per Agios Nektarios, dove però non sono entrata ma mi sono avviata verso la città fantasma di Paleochora. Da qui poi ho ripreso l’ultimo autobus della giornata per Egina. E qui, ho fatto un’ultima passeggiata per la città nell’attesa del mio ferry con destinazione Atene.

Ammetto che essendoci pochi autobus, sono riuscita a visitare tutto ma in super velocità. Se avete due giorni a disposizione riuscirete a visitarla di sicuro con più calma. Se invece, come me, avete solo una giornata, rimane comunque una valida escursione in giornata dalla capitale greca.

 

 

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