Airbnb. Per me è si Le mie esperienze con Airbnb

Avete mai utilizzato Airbnb? Se la risposta è negativa…beh, dovreste provarlo!

Airbnb è un portale online dove normalissime persone mettono in affitto stanze, appartamenti o intere case in tutto il mondo (Potreste farlo anche voi se avete spazi extra da affittare. Insomma, se io avessi una casa tutta mia e vivessi in un posto un po’ più conosciuto, lo farei). Funziona un po’ come booking.com o hotels.com, solo che al posto di ostelli, camere di alberghi o appartamenti di residence, ti vengono mostrati alloggi presso privati.

Io l’ho scoperto nel 2013, durante una delle mie estati negli Stati Uniti, e da li, non ne ho più fatto a meno. Ti permette di risparmiare tantissimo sugli alloggi. Ok. Se vai in ostello forse risparmi ancora di più. Ma se sei un po’ principessa come me e preferisci non condividere la stanza e il bagno con altre 5 o 10 persone che non conosci, Airbnb potrebbe essere la soluzione che fa per te. E il bello di andare a casa di queste persone è che, se anche viaggi da solo, alla fine, solo non sei. Hai sempre un punto di riferimento. Qualcuno che ti da consigli, che ti può aiutare. Qualcuno su cui puoi fare affidamento. Qualcuno che tra l’altro è del luogo, per cui entri anche a contatto con la cultura, le abitudini, le usanze del posto. E chissà, magari possono nascere anche delle nuove amicizie!

Le mie esperienze con Airbnb:

  • La prima volta che ho usato Airbnb è stato nel 2013. Avevo bisogno di un posto dove stare a San Francisco per 5-6 giorni. Tutti gli hotel erano carissimi, perché si sa, in America, che tu sia uno o due, il costo è a camera. Gli ostelli sapete che non sono tra i miei preferiti, ma anche quelli erano piuttosto cari. Sicché, non so come, mi sono ritrovata a prenotare una stanza su Airbnb. Una stanza privata in una casa tipica di San Francisco, in una zona centralissima, vicino al Golden Gate Park, ad Haight Ahsbury e ad Alamo Square (dove ci sono le cosiddette “Sette sorelle”).
    Alamo Square - Le sette sorelle
    Alamo Square – Le sette sorelle

    L’appartamento era un sacco carino, con le lucette di Natale appese in salotto e sempre illuminate (era agosto).

    Airbnb - San Francisco
    Airbnb – San Francisco

    La mia camera favolosa. Con quelle finestre enormi tipiche delle case di San Francisco che danno sulla strada, e un letto comodissimo. Addirittura più di quello di casa mia. E avevo compresa anche la colazione. Ed è stato proprio qui, una mattina, che ho scoperto lo yogurt allo sciroppo d’acero. Una delle cose più buone che io abbia mai mangiato in vita mia. La signora che mi ospitava, era un’estetista, che aveva una figlioletta. Entrambe mi hanno fatto sentire sempre a mio agio.

  • Sempre durante la stessa vacanza, scendendo la costa californiana, mi sono presa una stanza anche a Santa Barbara. La proprietaria era un’insegnante di Karate (o una cosa simile), molto amichevole e cordiale, che aveva un gatto grigio. Sofficissimo. Ho passato la mia ultima sera a chiacchierare con lei del più e del meno. La casa super pulita e organizzatissima. Dovevate vedere la cucina. Una figata pazzesca. E la mia camera era su un loft super spazioso.
    Airbnb Santa Barbara
    Airbnb Santa Barbara

    Qui la colazione non era compresa. In compenso, in camera c’era la macchinetta del Nespresso con tutte le cialde possibili immaginabili. Nespresso…what else?

  • Nel 2015 poi, ho fatto la mia prima esperienza Airbnb a Los Angeles. Prima esperienza tra l’altro anche di stanza condivisa. Il che significa che dormivo in salotto, nel divano letto di questo mini appartamento (Cosa non si fa per risparmiare! ). Divano letto che dovevo fare e disfare ogni santo giorno. All’inizio ero molto titubante. Si trattava di un annuncio nuovo, senza recensioni. In più, la ragazza che affittava la “stanza” era così bella da non sembrare vera. E invece, è stata la mia esperienza migliore di Airbnb. Sarà stato un po’ tutto l’insieme di quella vacanza ma, il fatto di avere una casa in posizione “centrale” (a mid-city) e che ad ospitarmi fossero una coppia di ragazzi giovani, ha significato tantissimo. Lui un appassionato di Skateboard, lei un’appassionata di fotografia. Mi ha fatto scoprire dei posti di Los Angeles che ora sono tra i miei preferiti. E le sono infinitamente grata perché è proprio grazie a lei se ora ho questa voglia di scoprire il mondo e di vedere sempre cose nuove. Mi ricordo ancora il mio ingresso trionfale in casa. Pensavo di essere da sola perché lei mi aveva lasciato detto che entrambi lavoravano. Cercavo il bagno (sapete com’è…dopo 14 ore di volo). Mi aveva lasciato post-it su tutta la casa, ma non c’era scritto da nessuna parte dov’era il bagno. C’erano due porte. Apro la prima che mi è capitata davanti, così con non chalance e…mi sono ritrovata davanti un tizio che stava dormendo. Ho preso un colpo vi giuro! Tra l’altro poi lui si è alzato e io imbarazzatissima, non sono più nemmeno andata a fare pipì.
    Airbnb - Shared room in L.A.
    Airbnb – Shared room in L.A.
    Airbnb - Shared room in L.A.
    Airbnb – Shared room in L.A.

    L’appartamento era piccolino, pulito e arredato in maniera semplice ma veramente figa. Nonostante dormissi in salotto, sono stata da Dio. Avevo tutta la mia privacy e loro mi hanno sempre fatto sentire a mio agio. Una volta mi hanno addirittura accompagnata a farmi la tap card per il bus, e un’altra volta lui mi ha accompagnata in un posto dove mi dovevo trovare con un mio amico. E avevo la colazione compresa. E sapete una cosa? Prima che partissi lei mi aveva chiesto cosa mangiavo di solito per colazione e…mi ha fatto trovare la Nutella. La Nutella! Che in America tra l’altro costa un’eresia. Quanto vorrei tornare indietro a quella vacanza. La migliore esperienza in assoluto.

  • Nel 2015 mi sono ritrovata ad utilizzare nuovamente Airbnb a Los Angeles. Sarei tornata nel divano letto a mid city senza ombra di dubbio. Ma questa volta non ero sola. Ero con 3 amiche. Ci siamo prenotate un Loft a Hollywood. Un intero Loft a Hollywood. Vi rendete conto? Come sentirsi ricche e californiane per qualche giorno. Top.
    Airbnb - Loft a Hollywood
    Airbnb – Loft a Hollywood
    Airbnb - Loft a Hollywood
    Airbnb – Loft a Hollywood

    L’appartamento era fighissimo. Pulito, cucina mega fornita e balconcino dove facevamo colazione fuori la mattina. E sopra l’appartamento avevamo anche un rooftop con una mini jacuzzi.

    Airbnb - Loft a Hollywood
    Airbnb – Loft a Hollywood

    Anche qui mi sono trovata bene. Forse un po’ meno le due mie amiche che hanno dovuto condividere un minuscolo “divano letto” in pelle scivoloso. Ma quello che mi è mancato qui è stata l’interazione con il padrone di casa. Insomma, si, l’abbiamo visto, e ci scriveva quotidianamente per assicurarsi che tutto andasse bene. Ma vuoi mettere vivere con qualcuno con cui puoi fare quattro chiacchiere e che ti può dar consigli su dove andare? Rende la tua esperienza unica e più “vera”. Però George rimarrà sempre nei nostri cuori.

  • Il 2016 è stata la volta di Miami Beach, dove io e una mia amica abbiamo preso in affitto una camera in un appartamento (Anche se poi in realtà abbiamo avuto l’appartamento tutto per noi dato che il tizio non c’era e manco l’abbiamo mai visto). Se dovessi stilare una lista delle mie esperienze Airbnb, forse questa sarebbe la peggiore. Non che ci siamo trovate male è. Anzi. L’appartamento era centralissimo, vicino alla spiaggia. Ma è sempre la questione del fattore “relazionale” inesistente che non l’ha resa unica. Inoltre l’appartamento era piuttosto buio e non pulitissimo diciamo. Lo stretto necessario.

    Airbnb - Miami Beach
    Airbnb – Miami Beach
  • E infine quest’estate sono stata in una camera di un mega appartamento a Orange County. Orange County è stra cara. Sarei stata addirittura disposta ad andare in ostello, se solo ce ne fossero stati! Per cui mi sono ritrovata a prenotare una stanza a Dana Point. Neppure a Laguna Beach dove volevo io! Perché la, ricchi come sono, figurati se hanno Airbnb. La casa dove avevo la stanza era un po’ lontano dalla spiaggia ma la signora è sempre stata super gentile. Appena arrivata mi ha fatto fare un giro in macchina per mostrarmi la zona e la sera mi passava a prendere alla fermata del trolley. Una volta mi ha addirittura ordinato una Domino’s Pizza perché chiacchierando le avevo detto che mi piaceva un sacco. Camera bellissima. Quasi meglio di una stanza di hotel. Acqua e snack e bagno tutto per me.
    Airbnb - Dana Point
    Airbnb – Dana Point
    Airbnb - Dana Point
    Airbnb – Dana Point

    L’unica cosa negativa il suo cane. Io amo i cani. Ma quello era veramente un rompi palle assurdo.

Raccontandovi le mie esperienze mi è venuta voglia di ripartire di nuovo. E a voi? è venuta voglia di provare Airbnb? Cliccate qui e avrete 30 Euro di sconto sul vostro primo soggiorno! Enjoy! 🙂 e fatemi sapere poi come è andata!

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