Ho sempre pensato che fosse impossibile visitare (e poter apprezzare) Los Angeles in soli 3 giorni. Perché Los Angeles è enorme, immensa, gigantesca. Los Angeles è una metropoli stupefacente.
I tempi di percorrenza tra una zona e l’altra sono lunghissimi e ci sono così tanti posti da vedere e così tante cose da fare che neanche potete immaginare. Anzi, potreste anche, se pensate che io sono 7 estati che ci torno e ancora mi ritrovo a scoprire posti nuovi, fare cose nuove e rimanere sbalordita di fronte a tutte le novità che ogni anno mi si presentano davanti, così, dal nulla.
Però, quest’anno, durante la mia estate californiana è venuta a trovarmi mia sorella (si, proprio quella sorella che “io non ci vado in America perché a me l’America fa schifo”). Voleva vedere un po’ tutta la California, ma avendo pochi giorni a disposizione, mi sono ritrovata a pensare all’itinerario perfetto per riuscire a farle vedere il meglio di Los Angeles in soli 3 giorni. Insomma, io che ADORO questa città, dovevo fare in modo che, a differenza della maggior parte degli Italiani, ai quali Los Angeles non piace proprio, lei se ne innamorasse.
Ci sono riuscita? Non lo so. Questo dovete chiederlo a lei. Sta di fatto che, i suoi 3 giorni a Los Angeles sono diventati una settimana. Per cui…qualcosa di buono devo pur averlo fatto!
Quindi ecco a voi il mio itinerario di 3 giorni del meglio di Los Angeles. Poi, se vi fermate più a lungo (e secondo me dovreste), in fondo al post trovate dei consigli aggiuntivi su cosa vedere e fare.
Enjoy!
Tre giorni a Los Angeles: cosa vedere e fare
P.S. Io a Los Angeles mi muovo solo con i mezzi. Quindi…questo itinerario è fattibile senza dover noleggiare una macchina. Munitevi di una Tap Card e…via!
Per sapere come muoversi a Los Angeles con i mezzi, cliccate qui.
Giorno 1: Hollywood, DTLA e Griffith Observatory.
Dirigetevi di buon mattino a Hollywood (Fermata della Red Line Hollywood/Highland o Hollywood/Vine) in modo da evitare la folla che durante il giorno assale letteralmente questa zona. Passeggiate lungo la Walk of Fame cercando le stelle dei vostri personaggi famosi preferiti e mettete le mani e i piedi sulle impronte delle star davanti al Chinese Theater. Fate un giro al Centro Commerciale Hollywood & Highland da dove potete ammirare, da una parte, l’Hollywood Sign e, dall’altra, i grattacieli di DTLA in lontananza (nonché le stelle della Walk of Fame dall’alto).
Riprendete la metro, direzione Union Station e scendete a Civic Center. La fermata della metro è proprio davanti al Walt Disney Concert Hall, l’edificio in acciaio, simile ad un fiore che sboccia, costruito in memoria di Walt Disney, che è sede dell’orchestra filarmonica di Los Angeles.
Da qui, incamminatevi al vicino The Broad, in assoluto il mio museo preferito in città. E’ un nuovo museo di arte contemporanea che è stato inaugurato nel 2015. E’ gratuito e, se vi prenotate per tempo, riuscite ad entrare anche nella Infinity Mirrored Room di Yayoi Kusama. Saranno i 45 secondi più belli della vostra vita.
Finita la visita al museo, immagino avrete un certo languorino. Prendete la Angel Flight Railway (con la tap card costa 50 cent. altrimenti costa 1 dollaro), l’antica e brevissima funicolare di Los Angeles, che vi porta praticamente davanti al Grand Central Market. Si tratta del mercato di Los Angeles che…beh, più che essere un mercato, è un susseguirsi di posticini dove mangiare. Ce ne sono per tutti i gusti. Il mio preferito è Eggslut (ve ne ho parlato anche qui)…ma preparatevi a fare la fila!
Pancia piena, sarete pronti per rituffarvi nella visita di DTLA. Cosa vedere ora? Assolutamente The Last Bookstore. Una libreria museo, inserita tra le 20 librerie più belle del mondo, che vi incanterà di sicuro. Al piano terra si trovano scaffali pieni di libri vecchi e nuovi, dischi in vinile e un palcoscenico con divani in pelle dove ci si può sedere a leggere. E al piano di sopra… Al piano di sopra c’è l’inimmaginabile che vi lascerà di sicuro senza parole. L’ingresso è libero ma dovete depositare gli zaini.
Se vi piace la street art come a me, non perdetevi la famosissima scritta “You are a Goddess living in a City of Angels” che è proprio qui nelle vicinanze.
Fate una pausa merenda da Sprinkles (cupcakes deliziosi) o da Little Damage (gelato con il cono nero), giusto per ricaricarvi per l’ultima parte della giornata: Il Griffith Observatory.
Prendete la metro a 7th street, direzione North Hollywood e scendete a Vermont/Sunset. Qui, proprio fuori della metro c’è il Dash, un bus navetta che vi porterà al Griffith Observatory, uno dei miei posti preferiti di Los Angeles. Da qui si gode di un panorama mozzafiato. Los Angeles nella sua interezza, Hollywood sign compreso! Cercate di arrivare qui un paio di ore prima del tramonto così, oltre all’osservatorio, riuscirete a fare il Mt Hollywood Trail che, a mio parere, è il più bello di Los Angeles. La passeggiata parte da dietro il Griffith Observatory. Una volta in cima, godrete di una visuale a 360° sulla città. Aspettate qui il tramonto e scendete con il calar del sole. Tornate all’osservatorio per vedere tutta la città illuminata e per ammirare le stelle da uno dei tanti telescopi.
Giorno 2: Melrose e Beverly Hills, Santa Monica e Venice Beach
Fate in modo che questa giornata cada di domenica e cominciate la vostra giornata a Melrose, gustandovi un cappuccino personalizzato da Carrera Cafe.
E poi preparatevi a scattare un sacco di foto perché qui si trovano i muri più instagrammati di Los Angeles. Proprio davanti a Carrera Cafe si trova il Pink Wall di Paul Smith e, a pochi passi da qui altri muri famosi: “Made in LA“, “Assembly Los Angeles” e le famosissime Angel Wings di Colette Miller.
Se mi avete ascoltato e siete qui di domenica, proprio davanti alle Angel Wings potrete avventurarvi per il Melrose Trading Post, un enorme mercato dell’usato/antiquariato che si tiene solo alla domenica. L’ingresso costa 5$ e ne vedrete delle belle.
Se invece non siete interessati, prendete l’autobus e dirigetevi verso Beverly Hills. Potete fare la foto sulla scritta, passeggiare tra i negozi lussuosi e vedere il Beverly Wilshire, il famoso hotel di Pretty Woman.
E’ il momento di andare in spiaggia! Partite da Santa Monica. Fate una passeggiata tra i negozi di 3rd street promenade e poi dirigetevi verso il Pier. Un giro sulla ruota panoramica è d’obbligo, come lo è una foto accanto al segnale che indica la fine della Route 66, e una foto davanti al ristorante Bubba Gump.
Scendete in spiaggia e, prima di incamminarvi verso Venice Beach, ammirate gli atleti che fanno acrobazie su quella che era l’originale Muscle Beach.
Venice dista da Santa Monica appena mezz’oretta a piedi. Vi consiglio di passeggiare lungo l’Ocean Front Walk, giusto per non perdervi lo stravagante Boardwalk di Venice, con i suoi negozi insoliti, le sue bancarelle particolari ma, soprattutto, i suoi personaggi alquanto strani. Ne rimarrete sbalorditi, ma allo stesso tempo affascinati.
Una volta incrociato Venice Blvd, girate a sinistra e addentratevi tra i Canali. Vi sembrerà di essere in un altro mondo. Qui la tranquillità regna sovrana.
Tornate poi alla frenesia di Venice Beach, perché è tempo di andare a vedere i ragazzi che fanno acrobazie sullo skateboard al Venice Skate Park, ma, soprattutto di assistere al Drum Circle della domenica. Uno spettacolo che vi lascerà senza parole.
Giorno 3: Hollywood Sign, Echo Park, China Town, El Pueblo, Little Tokyo e Art District
E’ il momento di andare all’Hollywood Sign! Svegliatevi presto per evitare il caldo cocente di Los Angeles, munitevi di acqua e dirigetevi verso l’inizio del Canyon Drive Trail. Per arrivare all’Hollywood Sign la strada è tutta completamente in salita. Soprattutto l’ultimo pezzo ma…vi assicuro che ne vale la pena! La visuale da dietro la scritta è a dir poco fantastica.
Scendete e andate a recuperare le energie mangiando un panino da In N Out Burger in Sunset Blvd. Un must californiano da non perdere.
Prendete l’autobus e fermatevi a riposare un po’ a Echo Park, uno dei parchi più belli di Los Angeles. Fiori di loto, un lago con barchette a forma di cigno e uno Skyline di DTLA stupendo. Sarebbe da rimanere qui tutto il pomeriggio, lo so, ma ci sono ancora tante cose da vedere, sicché…non rilassatevi troppo!
Ora avete due possibilità: visitare la parte multietnica di Los Angeles (China Town, El Pueblo e Little Tokio), o, se siete qui durante la settimana, salire sulla torre del City Hall per vedere gratuitamente Los Angeles dall’alto. Se fate quest’ultima, cosa che vi consiglio, potete comunque passare poi per Little Tokyo per raggiungere la successiva e ultima tappa di questa giornata: l’Art District.
L’Art District è la mia parte preferita di Downtown L.A. Qui la street art regna sovrana. Sui muri, sui marciapiedi, all’interno delle numerose gallerie d’arte e dei negozi. Cercate di finire la vostra passeggiata a Row DTLA, una nuova area commerciale all’aperto. La struttura in sé non è un gran che. I negozi sono ancora pochi e chiudono piuttosto presto ma…se salite al 10 piano del parcheggio, avrete una vista sullo Skyline di DTLA da togliere il fiato. Ho scoperto questo posto quest’anno e me ne sono a dir poco innamorata.
Qui finisce il mio itinerario di 3 giorni a Los Angeles. Avete ancora qualche giorno? Niente paura! Ecco qui alcuni suggerimenti.
Un giorno in più a Los Angeles? Ecco qualche idea.
Giro in bici per le spiagge di Los Angeles. Una cosa che adoro fare ogni volta che vengo a Los Angeles è noleggiare una bici, di quelle americane con il manubrio alto e senza freni, e pedalare per le spiagge della contea. Santa Monica, Venice Beach, Marina del Rey, Manhattan Beach, Hermosa, Redondo (dove sono state girate scene di O.C.) e Torrance. Andata e ritorno sono una sessantina di chilometri ma, completamente fattibili, altrimenti mica lo farei ogni volta! Terminate il vostro giro in bici rilassandovi sulla spiaggia di Santa Monica e aspettate qui il tramonto.
Malibu. Da Santa Monica parte un autobus che porta a Malibu. Se vi piace l’arte, fate una visita al Getty Villa (serve prenotare l’ingresso online anche se è gratuito). Se invece vi piace camminare, saltate il museo e scendete a Zuma beach. Da qui è possibile fare una lunga passeggiata fino a Paradise Cove, una spiaggia bellissima con un bar/ristorante e un piccolo pontile. Se siete fortunati, come è successo a me, potrete vedere i delfini nuotare sull’oceano di fianco a voi!
El Matador State Beach. Questa è, a mio parere, la spiaggia più bella di Malibu. L’autobus non ferma qui, ma si può sempre raggiungerla a piedi dall’ultima fermata dell’autobus (sono una quarantina di minuti) o chiamare un Uber. Ne rimarrete incantati, soprattutto se c’è la bassa marea.
Huntington Library e Old Town Pasadena. Dal nome sembrerebbe trattarsi di una biblioteca e invece… Si, una biblioteca di fatto c’è, ma questo posto è fantastico per i giardini che ci sono, come quello cinese e quello giapponese che vi affascineranno di sicuro. L’ingresso è un po’ caro (25$) ma ne vale la pena. Visitato l’Huntington Garden, fate un giro per i negozi di Old Town Pasadena e, se vi avanza ancora tempo, andate ad Altadena a scoprire le case di Dylan e dei Walsh del telefilm Beverly Hills 90210.
Huntington Beach e i surfisti californiani. In assoluto la mia spiaggia preferita dove rilassarsi e dove vedere i californiani come li si vede nei film. Belli, biondi e abbronzati. Qui il surf è uno stile di vita. Le onde sono gigantesche, i negozi vendono per lo più articoli per il surf e in città si respira sempre aria di vacanza.
Ci sarebbero tantissimi altri posti da visitare, ma penso che questi siano quelli che vale veramente la pena di vedere.
Sia mai che, per caso, leggendo il mio blog e seguendo il mio itinerario di 3 giorni a Los Angeles, non veniate “stregati” anche voi da questa fantastica città. Davvero. Se riuscissi a farvela piacere anche solo 1/5 di quanto piace a me, ne sarei lusingata!
Quindi… Buon giro a Los Angeles e…tenetemi aggiornata!
Se volete qualche idea su dove mangiare a Los Angeles, leggete qui.
Bellissimo articolo! È bello trovare qualcuno che adora Los Angeles come me!!!!! Ci sono tornata l’anno scorso e ci vorrei già ritornare perché ho ancora tantissime cose da fare e vedere.
Sono stata come te all’Infinity Mirrored Room di Yayoi Kusama e davvero è stata un’esperienza magica.
Grazie! <3 Vero? Los Angeles ha un'infinità di cose da vedere e da fare e ogni volta è sempre diversa! Mi fa piacere che anche tu la ami! Io ormai la considero la mia seconda casa <3
Posti economici per alloggiare in 4?
Ciao Nicole! alla fine hai deciso di andare? 🙂 Posti dove alloggiare a Los Angeles non ne conosco ahimè perché sto sempre da amici. Però potresti guardare su Airbnb dove affittano anche interi appartamenti!
Ciao! Articolo interessantissimo e molto utile 🙂 mi trovero’ a trascorrere tre giorni a Los Angeles molto presto, e da sola. Mi chiedevo, sulla base dell’itinerario che proponi, dove pensi sia meglio trovare una camera per dormire?
Grazie mille 🙂
Lucia
Ciao! scusami tanto per il ritardo con cui rispondo ma ero in viaggio! Sei già partita? Secondo me il posto migliore dove stare a L.A. è la zona di Hollywood perché è ben servita con la metro…anche DTLA sarebbe comodo…ma non è proprio il massimo in quanto ci sono barboni ovunque e non tutte le zone sono sicure. Fammi sapere come va il tuo viaggio poi! Enjoy!
Ciao! No parto i primi di Giugno e sono a 15 minuti a piedi dall’hoolywood boulevard 🙂 grazie ancora per questa preziosissima guida! Ti faccio sapere 😉
Manca pochissimo! Come ti invidio! Certo…aspetto i tuoi racconti poi! 🙂 Buon viaggio <3