Ieri sera sono andata al cinema a vedere La La Land.
Prima che iniziasse il film, ero quasi convinta che il post di oggi l’avrei dedicato a Los Angeles. Ero quasi convinta che vedere L.A. al cinema mi avrebbe suscitato una nostalgia pazzesca. Come succede del resto di solito, quando vedo qualsiasi cosa che riguardi Los Angeles. Ero pronta a raccontarvela in soli 10 scatti. E invece no. In quel film, se pure fosse intitolato La La Land…di La La Land c’era ben poco. Ma proprio poco poco. Sicché niente. Per Los Angeles bisogna ancora aspettare.
Questa cosa mi ha un po’ spiazzata. Infatti, questa mattina, mi sono ritrovata punto e a capo. Quale città posso raccontare oggi? Non sapevo quale scegliere.
E poi, mentre mi stavo facendo la doccia, è successo una cosa. Avete presente la storia delle madeleine di Proust? Ecco, c’era un profumo nell’aria, un profumo di primavera, che mi ha riportata indietro al mio viaggio in Marocco. Una meta scelta così per caso, che non avevo mai considerato prima. Una meta che mi ha sorpreso. Una meta che mi è piaciuta così tanto da non vedere l’ora di tornarci.
E quindi eccomi qui. Oggi vi porto in una città fantastica, dove ho lasciato un pezzettino di cuore: Marrakech.









